1. |
morbido
02:41
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È un razzo che non parte mai
Ruggisce
Mi abbaglia da lì sulla rampa
Grazie per aver capito che
Sbagliare un colpo non è la fine del mondo
Siete tutte persone più buone di quanto io forse mi meriterei
E poi ci sono gli altri
Con parole che mi han quasi spinto giù dal rumore
E ho sognato ch'eri morto
E faceva male in sogno
Ma poi mi sono svegliato
E il dolore è passato
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2. |
fuori
06:40
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Stretti spazi
Sempre più insignificanti
Stupefacente trovarci dei buoni sentimenti
Oppure parlarci
Aspetto il mio momento
Sulla riva di un letto
Guardo ogni macchina che passa
È da tempo che ci penso su
Che quando fischia il vento è come se parlassi tu
E adesso quella casa non esiste più
E ci rivedo anche col buio pesto
Faccio finta che non presto attenzione al contesto
E adesso mi alzo e mi rivesto
È stata una dura giornata
Non so come ma ti perdonerò
Sono un giocattolo in una scatola
Che non può togliere i fili di plastica
In una casa così divisa
Troppe cose da fare
Una campana che ci avvisa
Ce ne dobbiamo andare
E ho forzato la porta ma non riesco ad uscire
Digrignando i miei denti con la rabbia che sale
Smonto questo strumento e comincia il finale
Separando il mio corpo da ogni forma di male
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3. |
il mago
03:21
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Ho visto il tramonto
Il sole riposa
E questo orizzonte nasconde la luce
Tirerò fuori le carte da gioco
Per farti stupire e impazzire con cose che non puoi spiegare
E forse è vero che quando ti faccio ridere
È più facile per te dimenticare
Ma è questo il giorno in cui mi sono fatto perdonare?
La risposta è no
Ancora ci riesci a farmi sentire un bambino tranquillo
E mi culli nelle tue lusinghe senza ricordarmi del male che h fatto
Gesti di grazia che valgono tanto
Fin quando le stesse memorie che stavi evitando
Ritornano in marcia
Rimettono l'uomo al suo posto
E il trucco è fallito, svelato
E il mago beffardo credevi ti avesse incantato è soltanto un bugiardo
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4. |
olio
05:19
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Resta abbassato
Arriva il nemico
Questo improvviso calore vicino
E il calare della notte risveglia un ricordo
In un'altra persona e in un altro posto
Mostrami meglio questo sentiero
La grande disfatta
L'oceano divora la sabbia
E il forte sprofonda nell'acqua salata che ci annegherà
Non basta la gomma stavolta
L'immaginazione ci arriva a fatica
E stare da soli non ci serve a nulla
Sputiamo su regole antiche
E scivoli dalle mie mani, eppure rimani
E scivoli dal mio domani, eppure rimani
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5. |
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No, non ora, non qui in questa pingue immane frana
No, non ora, non qui in questa pingue immane frana
No, non ora, non qui no, non ora, non qui
No, non ora, non qui no, non ora, non qui
Se l'obbedienza è dignità, fortezza
La libertà una forma di disciplina
Assomiglia all'ingenuità la saggezza
Ma non ora, non qui no, non ora, non qui
Ma non ora, non qui no, non ora, non qui
Io in attesa a piedi scalzi e ricoperto il capo
Canterò il vespro la sera
Io in attesa a piedi scalzi e ricoperto il capo
Canterò il vespro la sera
Ecco che muove, sgretola, dilaga
Ecco che muove, sgretola, dilaga
Uno si dichiara indipendente e se ne va
Uno si raccoglie nella propria intimità
L'ultimo proclama una totale estraneità
Tu con lo sguardo eretto all'avvenire
Fisso al sole nascente ed adirato all'imbrunire
Tu non cantavi mai la sera, non cantavi mai
Tu non cantavi mai la sera, non cantavi mai
No, non ora, non qui in questa pingue immane frana
No, non ora, non qui no, non ora, non qui
No, non ora, non qui no, non ora, non qui
Se l'obbedienza è dignità, fortezza
La libertà una forma di disciplina
Assomiglia all'ingenuità la saggezza
Ma non ora, non qui no, non ora, non qui
Ma non ora, non qui no, non ora, non qui
Tu non cantavi mai la sera, non cantavi mai
Tu non cantavi mai la sera, non cantavi mai
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DECO Music Club Bologna, Italy
DECO Music Club si formò qualche anno fa a Bologna, quando Alberto Borsato ed Elia Cirelli non sapevano ancora
niente.
Alberto scrive un po' tutto, poi Elia se capita lo raggiunge impetuoso sugli arrangiamenti, in un processo creativo emergente e orgogliosamente camerettistico.
L'obiettivo finale, però, non è limitato né ai due ragazzi né alla musica, perché DECO è una storia ancora da scrivere.
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